Il Campo Sperimentale Hydrogeosite (CSH) è situato nel comune di Marsico Nuovo (PZ), in Val D’Agri, ed è stato realizzato nel 2006 per attività sperimentali di tipo elettrico ed elettromagnetico nel campo della geofisica applicata all’idrogeologia (Bando MIUR 2003- Potenziamento IR nel mezzogiorno). 

Nell’ambito di progetti regionali, nazionali e internazionali sono attualmente in corso molteplici attività di ricerca in collaborazione con enti di ricerca e università. Inoltre, si conducono attività anche con il mondo produttivo attraverso commesse e progetti di ricerca industriale nel campo della geofisica applicata al monitoraggio ambientale.

Il CSH offre la possibilità di realizzare esperimenti a scala quasi-reale nel settore dell’idrogeofisica e dell’idrogeologia e, allo stesso tempo, permette di riprodurre, in condizioni controllate, sistemi “analoghi” multi-scala per studi sperimentali nei campi ambientale, ingegneristico, archeologico e dello sfruttamento delle georisorse.

La facility consente inoltre l’installazione di diversi sensori per il monitoraggio dei parametri geofisici e idrogeologici, l’implementazione di metodologie di indagine geofisica non convenzionale, lo sviluppo di analisi di tipo dinamico (3D e 4D) e di metodologie per l’integrazione di dati geofisici multi-sensore e idrogeologici.

Il CSH è costituito da:

• un laboratorio con superficie pari a 300 mq al cui interno vi è una vasca in cemento armato di dimensioni pari a 12 m x 7 m x 3 mche consente di condurre esperimenti idrogeofisici ad una scala intermedia tra quella di laboratorio e di indagine in situ.  La vasca è dotata di un sistema di ricarica ad anello che si sviluppa attorno ad esse e di 15 piezometri uniformemente distribuiti, nonché di un complesso sistema di campionamento orizzontale a diversi livelli di profondità. Attraverso questo sistema è possibile gestire e monitorare con elevata precisione il livello di falda, permettendo di simulare e analizzare un ampio spettro di fenomeni idrogeologici. Completano il laboratorio vasche di dimensioni minori che consentono l’esecuzione di test controllati a scala ridotta.
• un campo prove esterno di superficie pari a circa 800 mq. Esso è stato realizzato per eseguire test geofisici a scala reale per applicazioni in campo ambientale e dei beni culturali grazie alla presenza di target sepolti a profondità variabile di diversa geometria e natura. Inoltre, sono presenti manufatti edilizi di diversa scala in cemento armato per effettuare test di diagnostica non invasiva in ambito ingegneristico.