ICOS (Integrated Carbon Observation System, https://www.icos-cp.eu/) è un’infrastruttura di ricerca europea che fornisce misure standardizzate relative ai principali gas ad effetto serra – quali biossido di carbonio (CO2), metano (CH4), protossido di azoto (N2O), monossido di carbonio (CO) – avvalendosi della strumentazione e del know-how scientifico più avanzato nel campo.
All’interno di ICOS, l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), grazie ad un finanziamento di circa 3 M€ del Ministero dell’Università e della Ricerca, ha avviato il processo per operare come stazione atmosferica continentale del livello più avanzato, compiendo così un importante passo per l’ampliamento del network di ICOS atmosfera in Italia ed in Europa e rafforzando la presenza dell’infrastruttura nel bacino del Mediterraneo. Posizionato al centro del bacino mediterraneo e in un territorio lontano dall’inquinamento delle grandi città, il sito del CNR-IMAA è infatti unico per la sua collocazione geografica e costituisce un punto di osservazione strategico per lo studio dei cambiamenti climatici in una regione fragile come il Mediterraneo.
La stazione si compone di una torre atmosferica dell’altezza 104 m – necessaria per il campionamento dell’aria ad una quota in cui si ha un minor impatto dei fenomeni locali – e di una sala per l’acquisizione dati al suolo in cui confluiscono i tubi provenienti dalla torre e in cui è presente la strumentazione scientifica per l’analisi dell’aria campionata.
Il CNR-IMAA offre accesso alla strumentazione ICOS e all’expertise del personale afferente. In particolare, la presenza di una torre atmosferica di 100 m e di spazi ad essa promossi, entrambi adatti ad ospitare strumentazione è un valore aggiunto per realizzare con portatori di interesse locali, regionali, nazionali e internazionali esperimenti e campagne di misure.